Uno strumento evoluto per consolidare le competenze, certificare i processi e migliorare la produttività.
Permette di condividere le competenze e di delegare il lavoro alle giuste persone, andando a raffinare ed efficientare sempre di più i processi aziendali.
Il valore di un’azienda è costituito da beni fisici e beni “intangibili”, tra cui il capitale intellettuale, composto da:
1. Capitale umano, ossia l’insieme delle conoscenze e delle abilità possedute dal personale (know how);
2. Capitale relazionale, ossia relazioni esistenti con soggetti esterni, fornitori, clienti, centri di ricerca, ecc., e alla conseguente reputazione (reputation);
3. Capitale organizzativo, ossia l’insieme dei flussi e dei processi ottimizzati nel tempo con la propria specifica esperienza (il saper fare insieme).
L’adozione del BPM (Business Process Modeler) non solo consente di certificare i processi aziendali, ma potenzia il valore “intangibile” dell’impresa.
Migliorare costantemente l’efficienza dei processi e standardizzarli ad ogni miglioramento è un fattore competitivo primario.
BPM può connettersi a tutti i software aziendali, ERP, CRM, barriere casse, software dipartimentali e molto altro.
Per questo è uno strumento trasversale che non ha bisogno di software specifici.
BPM può gestire flussi documentali e organizzare processi operativi e permette di raggiungere una immediata efficienza in tutte le aree operative aziendali.
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